Maria Sibylla Merian

Maria Sibylla Merian nacque in Germania, a Francoforte sul Meno, il 2 aprile del 1647. Era una naturalista e illustratrice scientifica di origine tedesca, discendente del ramo di Francoforte della famiglia svizzera Merian, fondatrici di una delle più grandi case editrici d'Europa case del XVII secolo. Merian ha ricevuto la sua formazione artistica dal suo patrigno, Jacob Marrel, allievo del pittore di nature morte Georg Flegel. Rimase a Francoforte fino al 1670, trasferendosi successivamente a Norimberga, il piccolo villaggio di Wieuwerd nella Repubblica olandese (1685), dove rimase in una comunità labadista fino al 1691, e ad Amsterdam. Merian pubblicò il suo primo libro di illustrazioni naturali, intitolato Neues Blumenbuch, nel 1675 all'età di 28 anni. Dopo la sua visita in Sud America, Merian procedette alla pubblicazione della sua opera principale, Metamorphosis insettorum Surinamensium, nel 1705, per la quale divenne famosa. A causa delle sue attente osservazioni e documentazione della metamorfosi della farfalla, è considerata da David Attenborough tra i più significativi contributori nel campo dell'entomologia. Era un entomologo di spicco del suo tempo e ha scoperto molti nuovi fatti sulla vita degli insetti attraverso i suoi studi. Nel 1715 Merian ebbe un ictus e rimase parzialmente paralizzato. Ha continuato il suo lavoro, ma la sua malattia probabilmente ha influito sulla sua capacità di lavorare. Un registro successivo la elenca come povera. Maria Sibylla Merian morì ad Amsterdam il 13 gennaio 1717 e fu sepolta quattro giorni dopo. Sua figlia Dorothea pubblicò Erucarum Ortus Alimentum et Paradoxa Metamorphosis, una raccolta di opere di sua madre, postuma.