Armand-Albert Rateau

Armand Albert Rateau (1882-1938) è stato un designer, produttore di mobili, architetto e decoratore d'interni francese. Formatosi all'École Boulle di Parigi, a soli ventitré anni diventa direttore artistico dello studio di design Alavoine and Company. Il primo importante progetto di Rateau fu una commissione dagli Stati Uniti, per arredare la piscina di George e Florence Meyer Blumenthal. Lì iniziò a lavorare con i temi che aveva osservato nel suo viaggio del 1914, creando i primi mobili in bronzo che sarebbero venuti essere così fortemente associato a lui. Nel 1919 aprì la sua ditta che si rivolgeva a un piccolo gruppo di clienti facoltosi. Il suo nome e il suo lavoro divennero famosi per i suoi contributi allo stile Art Déco, guadagnando popolarità all'epoca. Al culmine della sua carriera negli anni '20 e '30, Rateau ottenne incarichi per uffici governativi francesi, ambasciate estere e aziende come Tiffany & Co. e la stilista Jeanne Lanvin (1920) e poco dopo iniziò a disegnare per la duchessa di Alba. Divenne uno dei più importanti designer del movimento di mobili e decorazioni Art Déco in Francia. Le sue opere sono ispirate all'antichità e si concentrano anche sul design di base egiziana. Il suo lavoro in tenute private spesso comportava il restauro o la ricreazione di dettagli d'epoca, come le sculture in legno e i pavimenti tardo-medievali del castello di Leeds nel Kent. I mobili che ha disegnato nel 1928 per l'appartamento di Lanvin in rue Barbet-de-Jouy a Parigi sono stati donati dal principe Louis de Polignac al Museo delle Arti Decorative di Parigi nel 1965. L'intero appartamento è stato creato ed è qui esposto.