Charles Howard Hodges

Charles Howard Hodges (1764-1837) nacque a Portsmouth. Divenne apprendista pittore sotto John Raphael Smith. Si trasferì con la sua famiglia a L'Aia nel 1792, dopo aver soggiornato a Dublino per due anni. Nel 1797, lui e la sua famiglia si trasferirono ad Amsterdam, dove visse con il suo maestro Johann Friedrich August Tischbein al Prinsengracht N° 205. Ad Amsterdam lavorò come artista, specializzato nella tecnica della mezzatinta che aveva adottato in Inghilterra e nel pastello tecnica appresa da Tischbein. Lì divenne un famoso pittore di ritratti. Fu anche incisore, stampatore, mercante d'arte e membro del club d'arte di Amsterdam Felix Meritis. È noto per aver dipinto i capi dei Paesi Bassi durante il periodo napoleonico. Nel 1815 Hodges consigliò al governo olandese la restituzione di migliaia di opere d'arte, che furono confiscate dai francesi nel 1795 da diverse collezioni, tra cui la Galleria del principe Guglielmo V (il primo museo aperto al pubblico nei Paesi Bassi). La maggior parte degli oltre 700 ritratti di Hodges sono realizzati all'inizio del XIX secolo. Molti di questi ritratti sono inclusi nel Rijksmuseum di Amsterdam e in varie collezioni reali e private.