William Vincent

William Vincent (Londra, 2 novembre 1739 – Islip, 21 dicembre 1815) è stato decano di Westminster dal 1803 al 1815. Nacque a Londra, quinto figlio di Giles Vincent e di sua moglie Sarah. William studiò alla Westminster School e dopo l'università tornò lì come usciere, o tutore, e alla fine divenne preside dal 1788 al 1802. Era stato ordinato sacerdote nel 1762 ed era stato nominato prebendatario di Westminster nel 1801. Fu anche rettore di St John's Westminster e di Islip nell'Oxfordshire. Vincent fu decano di Westminster tra il 1802-1815. Fece una petizione al Parlamento per i fondi per restaurare le fatiscenti pietre della cappella di Enrico VII e nel 1810 recitò circa dieci acri dei vicini Tothill Fields per l'uso degli studiosi della Westminster School. Vincent morì a Islip il 21 dicembre 1815 e fu sepolto nella Cappella di San Benedetto, nell'Abbazia di Westminster. I suoi scritti principali riguardavano la geografia antica, come Il Periplo del Mare Eritreo (comparso in due parti nel 1800 e nel 1805) e Il Commercio e la navigazione degli antichi nell'Oceano Indiano (2 voll., pubblicati nel 1807).