Portrait of a Princess of Hesse by Jean-Baptiste Isabey
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Portrait of a Princess of Hesse 1808

Jean-Baptiste Isabey

InchiostroCartaPennaAcquerello
19 ⨯ 15 cm
€ 2.850

Robert Schreuder Antiquair

  • A proposito di opere d'arte
    Jean-Baptiste Isabey (Nancy 1767-1855 Paris): Portrait of a Princess of Hesse, signed and dated 'Isabey 1808' (faded, lower right). Pencil and watercolour on paper. Our elegant watercolour has been called a Princess of Hesse ever since its exhibition in the Rijksmuseum in 1929 (or even before that). We do not know where this attribution comes from or which princess this might be as the noble family of Hesse had many branches and family members. However, we noticed that the sitter has very great resemblance to Louise von Baden, who herself was not a princess of Hesse but whose mother was. The form of her face, the mouth, eyes and hair are all very similar to Louise who is better known as Empress Elizaveta Alexeevna of Russia, wife of Tsar Alexander I.

    Exhibited
    Amsterdam, Rijksmuseum, Tentoonstelling van Oude Kunst, 1929, cat. no. 224

    Literature
    Catalogue, Tentoonstelling van Oude Kunst, 1929, catalogue number 224
    D. Hannema, Catalogue of the H.E. Ten Cate Collection, Rotterdam, 1955, p. 138, no. 247
  • A proposito di opere artista
    All'età di diciannove anni, dopo alcune lezioni di François Dumont, pittore di miniature della regina Maria Antonietta, divenne allievo di Jacques-Louis David. Impiegato a Versailles sui ritratti dei duchi di Angoulême e Berry, ricevette un incarico dalla regina, che apre la lunga lista di quelli ricevuti dai successivi sovrani francesi fino alla sua morte nel 1855. Patrocinato da Giuseppina e Napoleone Bonaparte, organizzò le cerimonie della loro incoronazione e preparò i disegni per la pubblicazione intesa come commemorazione ufficiale, opera per la quale fu pagato da Luigi XVIII, di cui eseguì il ritratto (inciso da Debucourt) nel 1814. Sebbene Isabey rendesse omaggio a Napoleone al suo ritorno da Elba, continuò a godere del favore della Restaurazione, e partecipò alle disposizioni per l'incoronazione di Carlo X. La monarchia di luglio gli conferì un incarico importante in relazione alle collezioni reali, e Napoleone III gli concesse una pensione, e il croce di comandante della Legione d'Onore. Review of Troops by the First Console fu una delle sue composizioni più importanti e Isabey's Boat - un affascinante disegno di se stesso e prodotto dalla famiglia in un'epoca in cui era molto occupato con la litografia - ebbe un immenso successo al Salon del 1820 (inciso , Landon, Annales, i. 125). Il suo ritratto di Napoleone a Malmaison è ritenuto il migliore mai eseguito, e anche la sua minuscola testa di re di Roma, dipinta per spilla da petto, si distingue per una decisione e un'ampiezza che mostrano la mano di un maestro.[1 ] Una biografia di Isabey fu pubblicata da Edmond Taigny nel 1859 e l'articolo di Charles Lenormant, scritto per il Biog di Michaud. Univ., si fonda su fatti forniti dalla famiglia Isabey. Anche suo figlio, Eugène, divenne un noto pittore. Alcune mostre: Jean-Baptiste Isabey : portraitiste de l'Europe. Ottobre 2005-gennaio 2006, Musée du Château de Malmaison Jean-Baptiste Isabey : portraitiste de l'Europe. 28 gennaio 2006-18 aprile 2006, Musée des Beaux-Arts de Nancy.

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